TANTUM VERDE DENTAL PASTA 75ml
Trattamento antinfiammatorio ed analgesico nelle irritazioni della bocca e delle gengive.
Hai bisogno di un consiglio? Non sai se questo prodotto fa al caso tuo o lo stai confrontando con altri? Siamo qua per te!
WhatsApp: chiedi consiglio ad un farmacista
WhatsApp: ricevi assistenza sul sito o sugli ordini
Telefono: chiama il numero 0363 1806629
Modalità d'uso
Stendere il Tantum Verde Dental sullo spazzolino, massaggiare accuratamente le gengive e i denti e, mantenendo il dentifricio in bocca, sciacquare la cavità orale. Ripetere le applicazioni tre volte al giorno, dopo i pasti.
Non superare le dosi consigliate.
Questo medicinale non richiede alcuna particolare precauzione di conservazione
Il prodotto non richiede alcuna specifica precauzione per l’uso. Il prodotto contiene paraidrossibenzoati che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
Componenti
100 g di pasta dentifricia contengono: Principio attivo: benzidamina cloridrato g 0,5 (pari a benzidamina 0,447 g). Eccipienti con effetti noti: metile paraidrossibenzoato; propile paraidrossibenzoato.
Calcio fosfato dibasico diidrato, Glicerolo, Carmellosa sodica, Sodio laurilsolfato, Silice colloidale anidra, Saccarina sodica, Metile paraidrossibenzoato, Propile paraidrossibenzoato, Aroma menta, Giallo chinolina (E 104), Blu patent V (E131), Acqua depurata q.b.
Avvertenze
Si riportano gli effetti indesiderati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Gli effetti indesiderati sono elencati utilizzando le seguenti scale di frequenza: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1000, < 1/100); raro ≥ 1/10.000, < 1/1000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario. Non nota: fenomeni di sensibilizzazione. In caso di reazioni di ipersensibilità, è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
L'intossicazione è attesa solo in caso di ingestione accidentale di elevate quantità di benzidamina (>300 mg). I sintomi associati al sovradosaggio da ingestione di benzidamina sono principalmente di natura gastrointestinale ed a carico del sistema nervoso centrale. I sintomi gastrointestinali più frequenti sono nausea, vomito, dolore addominale e irritazione esofagea. I sintomi a carico del sistema nervoso centrale includono capogiro, allucinazioni, agitazione, ansia e irritabilità. In caso di sovradosaggio acuto, è possibile effettuare solo un trattamento sintomatico. I pazienti devono essere tenuti sotto stretta osservazione, e devono ricevere un trattamento di supporto. Deve essere mantenuta un'adeguata idratazione.
Non esistono controindicazioni all'uso topico della benzidamina in gravidanza o durante l'allattamento.